Festa grande a Camigliano Santa Gemma!

75° anniversario di canonizzazione di santa Gemma Galgani

https://youtu.be/hDJzRH6797M

La comunità religiosa delle Sorelle di Santa Gemma e la Comunità Parrocchiale san Michele Arcangelo di Camigliano (Lu), dal cui fonte battesimale Gemma Galgani ha ricevuto la vita di grazia, oltre che già quella fisica in terra camiglianese, si sono riunite in festa per celebrare il 75° anniversario di Canonizzazione della giovane mistica lucchese. L’evento, curato con passione in tutti i suoi dettagli, è stato davvero emozionante e denso di spiritualità e fraternità. L’incertezza del tempo non ha scoraggiato la voglia di celebrare e onorare santa Gemma, donna nella quale risplende l’orgoglio della Chiesa camiglianese e lucchese nel mondo. Un pizzico di incoscienza e una sfacciata fiducia nel buon Dio sono stati gli ingredienti giusti per non lasciarsi scoraggiare dalle minacce del cielo cupo e carico di pioggia; la fede, l’accoglienza, la fraternità e la collaborazione hanno reso gustosa la gioia della condivisione, mentre la preghiera e la riflessione hanno guidato verso una più approfondita conoscenza di Gemma.

Lasciamo che siano tre testimoni a raccontare!

La gioia della condivisione.

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La processione inizia dalla Casa Madre delle Sorelle di Santa Gemma

“Io vorrei, o Gesù, che la mia voce arrivasse ai confini di tutto il mondo. Chiamerei tutti i peccatori e gli direi che entrassero tutti nel tuo cuore”.  Con queste parole accorate e spirito di grande amore tu, o Santa Gemma, invocavi il Signore per noi peccatori e oggi noi con lo stesso spirito ci siamo riuniti a Camigliano per onorarti e porgerti le nostre preghiere affinché tu possa, con il tuo amore di sposa del Crocefisso, intercedere per tutte le anime in pena e asciugare le nostre lacrime. Sono trascorsi 75 anni dalla canonizzazione di Santa Gemma Galgani.  Esattamente il 14 maggio 1940 Papa Pio XII proclamava beata Gemma Galgani santa, affinché fosse venerata agli onori degli altari di tutta la Chiesa. Oggi, come allora è festa grande a Camigliano.  Momenti ricchi di spiritualità, con la partecipazione dell‘Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Lucca, Monsignor Italo Castellani, assieme ad alcuni Sacerdoti provenienti dalle Parrocchie limitrofe. Tanti i fedeli accorsi all’evento tanto atteso che si ripete ogni tre anni. Alla partenza della statua della nostra Santa Gemma una fila interminabile di fedeli si sono uniti cantando e pregando per le vie del paese. Lungo le strade i lumini accesi in segno di fede e le balconate illuminate a festa accoglievano la processione che, dopo la celebrazione Eucaristica, si è incamminata da Casa Madre fino alla Chiesa Parrocchiale di Camigliano, parrocchia nativa di Santa Gemma. Un cammino illuminato da piccole fiamme come se quelle fiammelle accese fossimo noi, ogni battezzato in Cristo che pian piano arriviamo alla vera luce che è Lui, fiamma che non si spegnerà mai.

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La santa Messa celebrata nel cortile della Casa Madre

Ogni anno aspetto questo momento con trepidazione, per poter partecipare e condividere la preghiera con la comunità religiosa delle Sorelle di santa Gemma, e con quella laicale, proveniente da ogni parte d’Italia, amici e conoscenti e devoti della Santa. Ogni volta che sono lì mi piace assaporare la vera unione fraterna e l’accoglienza:questa l’aria che si respira all’interno della struttura. Così come Gemma fu accolta in casa Giannini, io ringrazio la Congregazione che, accogliendo noi fedeli, ci da la possibilità di assaporare la sua grande spiritualità nei luoghi benedetti e frequentati da santa Gemma. Il viaggio per arrivare a Lucca è lungo dalla Calabria, ma lo faccio ogni qual volta posso perché è questo che mi riempie la vita. Tra l’altro, la mia regione è proprio quella in cui negli anni ‘33 e ’35, esattamente a Lappano, provincia di Cosenza, avvennero i due miracoli che hanno consentito la canonizzazione della Galgani. Concludo ringraziando il Signore che ha messo sul mio cammino Gemma… Lei, la povera Gemma di Gesù Crocifisso, è la mia ispirazione di vita e il 16 maggio 2015 è una tra le tante date dedicate a Lei, che rimarranno impresse nel mio cuore, come rimane impresso il suo silenzioso vissuto, all’ombra della Croce.

Francesco Donato

 

Celebrando…. tra incoscienza e fiducia

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Santa Gemma in processione a Camigliano (Lu)

16 maggio 2015, finalmente a Camigliano è festa grande!!!! Dopo mesi di preparazione tutto il paese è in movimento!! Ebbene sì, ogni tre anni i camiglianesi si mettono in moto per la propria compaesana “speciale”, la loro Gemmina, e così, dopo mesi di preparazione, incontri, riunioni su riunioni, finalmente è arrivato il giorno della grande FESTA!!!

Oh…, stamani però il cielo è proprio grigio, di feste e processioni mi sa che non ne vuole proprio sentir parlare… Che si fa? Beh, intanto con la comunità si va a pregare… Siamo ancora in cappella e già si sente in giardino qualche rumore e un po’ di vociare: sono i volontari, gli ospiti e le persone del comitato che stanno iniziando a darsi da fare per la preparazione della festa. Si, perché l’Eucaristia sarà celebrata all’esterno della Casa Madre. Finito di pregare anche noi scendiamo e, dopo la colazione, tutte all’opera… Ogni tanto gli occhi sono rivolti verso al cielo, qualche goccia d’acqua scende, mentre il cielo si fa sempre più grigio…; ogni tanto lo sguardo è verso il cellulare cercando su tutti i siti possibili aggiornamenti in tempo reale sulle previsioni meteo … tutti portano pioggia…! Che si fa??? Per incoscienza o per sfacciata fiducia nell’intervento del Creatore, si inizia a portare fuori le sedie, si prepara la macchina che porterà la statua di Gemma in processione… ecco arriva anche la statua di santa Gemma, che di solito rimane nella cappella a lei dedicata nella Chiesa parrocchiale di Camigliano… Via con un po’ di coraggio, si portano l’altare, le sedie per la celebrazione e i tappeti….

Ops, piove…!!!! In fretta corriamo, corriamo riportando il possibile in casa….. Tra una battuta e un’altra ci si diverte anche, ci si lamenta un pochino con Gesù, ma ci si affida a Lui per la buona riuscita della festa. Tra le varie frasi, una delle più gettonate è:  “Gesù, dai non puoi deludere i camiglianesi… e neppure chi è venuto da lontano per Gemma!!”  Manca poco, davvero poco, all’inizio della celebrazione. Ci si fa prender dallo sgomento??? No questo mai! Gesù non ci abbandona! Coraggiosi, sistemiamo le ultime cose per la celebrazione: i microfoni, arriva il coro interparrocchiale, la gente arriva ed inizia a prendere posto, arrivano il Vescovo e i preti, anche il sole fa capolino… eccoci, siamo tutti pronti, possiamo iniziare…!!!!!

Che emozione vedere il giardino di Casa Madre pieno di gente riunita a rendere grazie al Signore per averci dato Gemma… e che bello vedere la testimonianza di tanta gente che si mette in cammino con gioia per le strade del paese guidate dal proprio Pastore! Davvero una bella testimonianza della Chiesa in movimento, della Chiesa che si muove e va in camino per le strade del paese…

Cosa dire ancora? Grazie, Gesù, per averci dato Gemma e grazie, Gesù, per averci concesso di poterla festeggiare così!

Sr Gabriella

 

… un conoscere meglio Gemma

Veniamo dalla provincia di Vicenza, abbiamo con la mia famiglia da quasi cinquant’anni un legame affettivo con Madre Gemma. Io l’ho conosciuta che ero solo una bambina, ed ho tutt’ora un ricordo dolcissimo di lei e di tutte le suore che facevano parte della Congregazione.

Ecco perché, quando madre Antonia ci ha parlato della festa di Santa Gemma, abbiamo accolto con gioia l’invito. Con Mirco, mio marito, Rosangela, una carissima amica, ci siamo messi in viaggio verso la casa di Santa Gemma.

L’accoglienza delle suore è sempre calorosa, era la prima volta che partecipavo a questa festa.
Mi ha molto colpita con che cura hanno preparato l’altare,  il furgoncino con la statua di Santa Gemma, i fiori bianchi. Quanto si sono dati da fare i volontari perché tutto si svolgesse per il meglio, e quanta preoccupazione c’era per la pioggia che avrebbe potuto compromettere l’esito della festa.  Ma madre Antonia continuava a ripetere: “Santa Gemma pensaci tu,….che non piova. ..” e tutto è andato nel migliore dei modi.

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Il segno dei Passionisti e delle Sorelle di Santa Gemma lungo il percorso della processione

Mi ha emozionato la celebrazione, l’omelia del Vescovo, la partecipazione dei credenti.  Ma maggiormente la processione, con la statua di Santa Gemma, la lettura di alcuni momenti della sua vita, i canti, le musiche le preghiere. ..

E tutte quelle persone, la strada illuminata dalle candele, i petali di rose e la devozione che si respirava nell’aria. Tutti a far festa a Santa Gemma. Poi, arrivati alla chiesa un momento di preghiera e di ringraziamento.
Fuori dalla chiesa ci aspettava una cena offerta e condivisa con gioia. Per noi è stata una bella esperienza, e anche un conoscere meglio Gemma, un momento di riflessione e preghiera.

Cristina Dal Lago

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