il Presepe vivente a Forino!

Il 30 Dicembre, dopo l’esperienza degli Esercizi Spirituali con i giovani, ci siamo sentite travolte dall’operosità e dall’entusiasmo dei giovani e non solo, Forinesi! Che carica e che entusiasmo davvero travolgente… abbiamo visto come le famiglie e i ragazzi si sono impegnati a costruire, sistemare e cucinare per il piccolo centro storico di Forino!

Davvero suggestiva l’ambientazione, e tutto riprodotto nei minimi particolari… dalla postazione dei soldati romani, alla casa di Erode; dai mestieri come il falegname, il fabbro, il boscaiolo, alle tessitrici, ricamatrici, lavoratori di ce

ramica… non è stato tralasciato niente, le donne nelle botteghe che cucinavano, arrostivano e friggevano… profumi, colori e sapori, insieme alla musica di Zampognari che giravano per le vie del piccolo borgo! La piccola capanna dove il piccolo Gesù (anche se per la verità era una bimba!), scaldato dall’asino e dal piccolo vitello, insieme a Maria e Giuseppe, accoglieva le visite della gente che si recava alla grotta a fare omaggio al “Verbo fatto Carne!” Insomma alla fine anche noi, siamo state coinvolte nel clima e vestite da popolane abbiamo preso parte al presepe!

sr Gloriose e sr Gabriella

 

Il presepe vivente è da sempre una tradizione di Forino che ogni anno coinvolge giovani

ed adulti. Quest’anno è stato un po diverso e ha visto coinvolti soprattutto noi giovani della parrocchia di Forino. Noi ragazzi insieme all’aiuto di Padre Marco e dell’associazione Libertas nonostante le numerose difficoltà siamo riusciti a realizzare un ottimo lavoro, Il Presepe vivente riveste un valore culturale in quanto  ci racconta della vita quotidiana ai tempi della nascita del Bambino Gesù.

L’esperienza del Presepe vivente è soprattutto un modo per relazionarsi e divertirsi con gli altri.

Francesca e Federica

Quando abbiamo deciso di realizzare il presepe, abbiamo riscontrato la diffidenza di molti…ma poi ci siamo riusciti, e pensiamo anche abbastanza bene! sicuramente abbiamo lavorato molto, ma ci siamo anche tanto divertiti! Però la cosa bella, pensiamo, che sia stata nel fatto che, tutti insieme, anche avendo età differenti ci siamo mossi portando avanti un unico obbiettivo comune, e cioè

quello di realizzare ciò che ci eravamo prefissati… e poi è stata una bella e nuova esperienza per tutti…questa ondata di forti emozioni che ha investito tutti noi, la dobbiamo al nostro caro padre Marco Masi passionista, che con la sua carica vulcanica, sta muovendo tutti noi a fare cose nuove e ci sta facendo riscoprire anche delle belle realtà che abbiamo a Forino!

Tonino, Maria e famiglia!